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Lattulosio (alter)*sciroppo 180 Ml 66,7% Flacone
DENOMINAZIONELATTULOSIO ALTER 66,7% SOLUZIONE ORALECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICALassativi ad azione osmotica.PRINCIPI ATTIVI100 ml di soluzione contengono: principio attivo, lattulosio 66,7 g. Per la lista degli eccipienti vedere par. 6.1.ECCIPIENTIEccipienti; Sodio benzoato, acqua depurataINDICAZIONITrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARGalattosemia. Ipersensibilita' individuale accertata verso componentie sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Ostruzione gastrointestinale. I lassativi sono controindicati nei soggetti condolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione.POSOLOGIA1 cucchiaio da tavola = 15 ml = 10 g di lattulosio. 1 cucchiaino da caffe' = 5 ml = 3,3 g di lattulosio. Adulti: la posologia giornaliera media e' di 1 cucchiaio da tavola. Tale posologia puo' essere raddoppiata o dimezzata a seconda della risposta individuale o del quadro clinico. Popolazione pediatrica: la posologia giornaliera media e' di 2 cucchiaini da caffe', anche in unica somministrazione, a seconda dell'eta'e della gravita' del caso, a giudizio del medico. Lattanti: la posologia giornaliera media e' di 1 cucchiaino da caffe' a giudizio del medico. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. I lassativi devonoessere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di settegiorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Modo di somministrazione: il medicinale dovrebbe essere assunto preferibilmente la mattina a digiuno o la sera prima del pasto. Il lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. Tuttavia LATTULOSIO ALTER contiene, oltre al lattulosio, anche galattosio, lattosio e piccole quantita' di altri zuccheri. Di cio' deve essere tenuto conto nel trattamento dei pazienti diabetici e in pazienti che seguono diete ipocaloriche (vedere paragrafo 4.4).CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazione.AVVERTENZEI pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio,deficienza di lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale. L'abuso di lassativi puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu'gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia laquale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli dicontatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi,possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Pur essendo il principio attivo di LATTULOSIO ALTER uno zucchero scarsamente assorbibile e non metabolizzato, per la presenza dialtri zuccheri quali lattosio, galattosio e tagatosio, per i pazientidiabetici e' necessario consultare il medico. L'uso continuativo di lassativi puo' provocare assuefazione o danni di diverso tipo. Se la costipazione e' ostinata, consultare il medico. Non usare il farmaco sesono presenti dolori addominali, nausea e vomito. Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo...
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Ambroxolo (angelini)*soluz Nebul 50 Ml 7,5 Mg/ml
DENOMINAZIONEAMBROXOLO ANGELINI 7,5 MG/ML SOLUZIONE DA NEBULIZZARECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAEspettoranti, escluse le associazioni con sedativi della tosse; mucolitico.PRINCIPI ATTIVIAmbroxolo Angelini 7,5 mg/ml soluzione da nebulizzare: 100 ml di soluzione contengono 750 mg di ambroxolo cloridrato. Eccipiente(i) con effetti noti: sodio metabisolfito, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIMetile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, sodio metabisolfito, acido citrico monoidrato, sodio idrossido, acqua depurata.INDICAZIONITrattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. L'assunzione del medicinalee' controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere paragrafo 4.4).POSOLOGIAPosologia. Adulti e bambini di eta' superiore a 5 anni: 2-3 ml di soluzione 1-2 volte al giorno. Bambini di eta' inferiore a 5 anni: 2 ml disoluzione 1-2 volte al giorno. Modo di somministrazione: poiche' nella respirazione profonda di aerosol puo' subentrare tosse, si deve cercare di respirare normalmente durante l'inalazione. Si consiglia di riscaldare la soluzione fino alla temperatura corporea prima dell'inalazione. In pazienti affetti da asma bronchiale si raccomanda di somministrare il consueto broncospasmolitico prima dell'inalazione. Non usare ambroxolo per trattamenti prolungati.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.AVVERTENZEL'ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti affettida ulcera peptica. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Steven-Jhonson (SJS)/necrolisiepidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata(AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo. La maggior partedi queste potrebbe essere spiegata dalla gravita' di malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (TEN), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell'influenza, come per esempio febbre, brividi,rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti e'possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. Se sono presenti sintomi o segni dirash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato il medico. Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose, consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato. In caso di insufficienza renale lieve o moderata, Ambroxolo Angelini puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Come per ogni farmaco metabolizzato attraverso il fegato ed eliminato per via renale, si puo' avere un accumulo dei metaboliti dell'ambroxolo generati nel fegato in presenza di insufficienza renale grave (vedere paragrafo4.3). Ambroxolo Angelini contiene i seguenti eccipienti. Sodio metabisolfito: questo medicinale contiene sodio metabisolfito che raramente puo' causare gravi reazioni di ipersensibilita' e broncospasmo; metileparaidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato: questo medicinale contiene paraidrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate) e, eccezionalmente, broncospasmo; sodio: questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose (3 ml), cioe' essenzialmente 'senza sodio'.INTERAZIONIAmbroxolo Angelini, in genere, non interferisce con altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse sono di seguito...
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Enantyum*10 Cpr Riv 25 Mg
DENOMINAZIONEENANTYUM 25 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILMCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICADerivati dell'acido propionico.PRINCIPI ATTIVIOgni compressa contiene: dexketoprofene 25 mg come dexketoprofene trometamolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTINucleo della compressa: amido di mais, cellulosa microcristallina, sodio amido glicolato, glicerolo distearato. Film di rivestimento, laccasecca composta da: ipromellosa, titanio diossido, macrogol 6000, glicole propilenico.INDICAZIONITrattamento sintomatico delle affezioni dolorose di intensita' da lieve a moderata, quali dolore muscolo-scheletrico, dismenorrea, dolore dentale.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARDexketoprofene non va usato nei seguenti casi: pazienti con ipersensibilita' al principio attivo, o ad altri FANS, o ad uno qualsiasi deglieccipienti elencati al paragrafo 6.1; pazienti nei quali principi attivi ad azione simile (es. acido acetilsalicilico, o altri FANS) scatenano attacchi d'asma, broncospasmo, rinite acuta, o sono la causa di polipi nasali, orticaria o edema angioneurotico; reazioni fotoallergicheo fototossiche note durante il trattamento con ketoprofene o fibrati;pazienti con storia di sanguinamento o perforazione gastrointestinalein relazione a precedente terapia con FANS; pazienti con ulcera peptica attiva/emorragia gastrointestinale o anamnesi positiva per sanguinamento, ulcerazione o perforazione gastrointestinale; pazienti con dispepsia cronica; pazienti che hanno altri sanguinamenti attivi o disturbidella coagulazione; pazienti con malattia di Crohn o colite ulcerosa;pazienti con insufficienza cardiaca grave; pazienti con insufficienzarenale da moderata a severa (clearance della creatinina =1/10.000, =1/10.000,
EUR 5.09
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Ketesse*20 Cpr Riv 25 Mg
DENOMINAZIONEKETESSE 25 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILMCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICADerivati dell'acido propionico.PRINCIPI ATTIVIOgni compressa contiene: dexketoprofene 25 mg come dexketoprofene trometamolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTINucleo della compressa: amido di mais, cellulosa microcristallina, sodio amido glicolato, glicerolo distearato. Film di rivestimento: laccasecca composta da: ipromellosa, titanio diossido, macrogol 6000, glicole propilenico.INDICAZIONITrattamento sintomatico delle affezioni dolorose di intensita' da lieve a moderata, quali dolore muscolo-scheletrico, dismenorrea, dolore dentale.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARKetesse compresse non va usato nei seguenti casi: pazienti con ipersensibilita' al principio attivo, o ad altri FANS, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; pazienti nei quali principi attivi ad azione simile (es. acido acetilsalicilico, o altri FANS) scatenano attacchi d'asma, broncospasmo, rinite acuta, o sono la causa dipolipi nasali, orticaria o edema angioneurotico; reazioni fotoallergiche o fototossiche note durante il trattamento con ketoprofene o fibrati; pazienti con storia di sanguinamento o perforazione gastrointestinale in relazione a precedente terapia con FANS; pazienti con ulcera peptica attiva/emorragia gastrointestinale o anamnesi positiva per sanguinamento, ulcerazione o perforazione gastrointestinale; pazienti con dispepsia cronica; pazienti che hanno altri sanguinamenti attivi o disturbi della coagulazione; pazienti con malattia di Crohn o colite ulcerosa; pazienti con insufficienza cardiaca grave; pazienti con insufficienza renale da moderata a severa (clearance della creatinina = 3 g/die): la somministrazione contemporanea di diversi FANS puo' aumentare il rischio di ulcere e sanguinamento gastrointestinale a causa di un effetto sinergico; anticoagulanti: iFANS possono potenziare gli effetti di anticoagulanti come warfarin (vedere paragrafo 4.4) a causa dell'elevato legame alle proteine plasmatiche del dexketoprofene e dell'inibizione della funzione piastrinicae del danno alla mucosa gastroduodenale. Se l'associazione non puo' essere evitata, occorre effettuare un'attenta osservazione clinica ed ilmonitoraggio dei parametri di laboratorio; eparine: aumentato rischiodi emorragia (dovuto all'inibizione della funzione piastrinica ed aldanno alla mucosa gastroduodenale). Se l'associazione non puo' essereevitata, occorre effettuare un'attenta osservazione clinica ed il monitoraggio dei parametri di laboratorio; corticosteroidi: aumentato rischio di ulcerazione o sanguinamento gastrointestinale (vedere paragrafo4.4); litio (descritto con diversi FANS): i FANS aumentano i livelliematici del litio che puo' raggiungere valori tossici (diminuita escrezione renale di litio). Questo parametro pertanto richiede un attentomonitoraggio durante l'istituzione, l'aggiustamento e l'interruzione del trattamento con dexketoprofene; metotrexato, usato a dosi elevate quali 15 mg/settimana o piu': aumentata tossicita' ematologica del metotrexato a causa di una diminuzione della sua clearance renale, provocata dai farmaci antinfiammatori in genere; idantoine e sulfonamidi: glieffetti tossici di queste sostanze possono essere potenziati. Associazioni che richiedono cautela; diuretici, ACE-inibitori, antibiotici aminoglicosidici ed antagonisti del recettore dell'angiotensina II: il dexketoprofene puo' ridurre l'effetto dei diuretici e di altri farmaciantiipertensivi. In alcuni pazienti con ridotta funzione renale (ad es. pazienti disidratati o pazienti anziani con funzione renale compromessa), la somministrazione concomitante di agenti che inibiscono la ciclossigenasi e gli ACE-inibitori, antagonisti del recettore dell'angiotensina II o antibiotici aminoglicosidici puo' causare un ulteriore deterioramento della funzione renale, che di solito e' reversibile. In caso di prescrizione combinata di dexketoprofene con un diuretico, e' essenziale assicurarsi che il paziente sia adeguatamente idratato e...
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Sodio Fosfato (polifarma Benessere)*1 Flacone Soluz Rett 120ml 16% + 6%
DENOMINAZIONESODIO FOSFATO POLIFARMA BENESSERE 16%/6% SOLUZIONE RETTALECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICALassativi.PRINCIPI ATTIVI100 ml di soluzione contengono: principi attivi: sodio fosfato monobasico diidrato 18,088 g pari a sodio fosfato monobasico monoidrato 16 g;sodio fosfato bibasico dodecaidrato 8,016 g pari a sodio fosfato bibasico eptaidrato 6 g. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIBronopol, acqua depurata.INDICAZIONITrattamento della stitichezza. Condizioni cliniche che richiedono unosvuotamento intestinale pre e post-operatorio, in preparazione ad esami radiologici ed indagini endoscopiche dell'ultimo tratto intestinale.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito,ostruzione o stenosi intestinale o stenosi anorettale sub occlusioneintestinale, ileo meccanico, ileo paralitico, disturbi intestinali ditipo infiammatorio ed altre condizioni che possono aumentare l'assorbimento del medicinale, perforazione anale, megacolon congenito o acquisito, malattia di Hirschsprung, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento, grave statodi disidratazione, bambini di eta' inferiore a dodici anni. I fosfatisono controindicati in pazienti con disturbi cardiaci, grave insufficienza renale o in presenza di iperfosfatemia. Non si devono somministrare contemporaneamente altre preparazioni con fosfati di sodio, tra cui soluzioni orali o compresse di fosfati di sodio (vedere paragrafo 4.5).POSOLOGIAAdulti e adolescenti (12- 18 anni): 1 flacone da 120 ml. Non utilizzare piu' di un flacone al giorno. Ogni flacone deve essere utilizzato per una sola somministrazione; eventuale medicinale residuo deve essereeliminato. La somministrazione puo' essere praticata a temperatura ambiente. Se preferito tiepido, basta mettere il flacone a contatto con acqua calda (per immersione o sotto il rubinetto). Per un migliore effetto e' consigliabile praticare la somministrazione in posizione coricata sul fianco sinistro. Per una maggiore azione pulente, assumere la posizione genupettorale per qualche minuto, subito dopo la somministrazione. Istruzioni per l'uso: prima di utilizzare il medicinale spingereil copricannula verso il basso, fino alla rottura del sigillo del flacone. 1. Togliere il cappuccio protettivo dalla cannula rettale. 2. Impugnare il flacone e introdurre delicatamente la cannula nel retto, quindi spremere il flacone a fondo. E' previsto che un residuo di soluzione rimanga nel flacone. Negli adolescenti la cannula non deve penetrare oltre la meta' della sua lunghezza. 3. A somministrazione terminata, estrarre la cannula e gettare il flacone vuoto nella sua stessa scatola secondo le regole di eliminazione dei medicinali 4. Restare coricati fino a urgente bisogno di evacuare, che si manifesta di solito entro 5 minuti. In ogni caso non e' necessario trattenere il clistere oltre 10-15 minuti.CONSERVAZIONEConservare nella confezione originale al riparo dalla luce.AVVERTENZEIl flacone da 120 ml non deve essere utilizzato nei bambini di eta' inferiore a 12 anni. L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato ocon dosi eccessive) puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattorinutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. I pazienti devono essere incoraggiati a bere liquidi per aiutare a prevenirela disidratazione, in...
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Acido Salicilico (nova Argentia)*ung Derm 30 G 10%
DENOMINAZIONEACIDO SALICILICO NA UNGUENTOCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAPreparati per calli e verruche.PRINCIPI ATTIVIACIDO SALICILICO NA 2% unguento. 100 g di unguento contengono: principio attivo: acido salicilico 2 g. ACIDO SALICILICO NA 5% unguento. 100g di unguento contengono: principio attivo: acido salicilico 5 g. ACIDO SALICILICO NA 10% unguento. 100 g di unguento contengono: principioattivo: acido salicilico 10 g. Per l'elenco completo degli eccipienti,vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIEccipienti: vaselina bianca.INDICAZIONITrattamento della psoriasi, dell'acne vulgaris, della seborrea negli adulti e nei bambini; rimozione delle verruche e dei calli negli adultie nei bambini; trattamento locale di alcune forme di eczemi e di ittiosi negli adulti.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo, ai salicilati o ad uno qualsiasidegli eccipienti (i pazienti ipersensibili ai salicilati, come acidoacetilsalicilico, propilsalicilato, acido bromosalicilico, zinco salicilato, possono essere ipersensibili anche all'acido salicilico); bambini di eta' inferiore ai 2 anni; diabete (vedere paragrafo 4.8); vasculopatia periferica.POSOLOGIAApplicare localmente la minima quantita' di unguento in relazione allazona da trattare con un leggero massaggio. Iniziare il trattamento applicando il medicinale soltanto su una piccola porzione di cute oppureuna sola volta al giorno, cosi' da non irritare la pelle.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Tenere il medicinale nel contenitore ben chiuso al riparo dalla luce, lontano da fontidi calore o fiamme libere.AVVERTENZEIl medicinale non deve essere ingerito. L'acido salicilico e' irritante e potrebbe provocare dermatiti (vedere paragrafo 4.8). Nel trattamento di calli e verruche occorre proteggere la cute integra circostanteper minimizzare l'assorbimento del principio attivo. L'acido salicilico non deve essere utilizzato per lunghi periodi di tempo, ad alte concentrazioni, su estese zone del corpo, o su cute lesa o infiammata, inquanto un eccessivo assorbimento del principio attivo puo' causare avvelenamento sistemico da salicilati (vedere paragrafo 4.9) principalmente nei bambini, che puo' essere fatale. Evitare il contatto con bocca,occhi, genitali e altre mucose. Usare con cautela nei bambini in quanto l'esperienza sull'uso di acido salicilico in questa popolazione e'limitata. E' possibile osservare un miglioramento della cute trattatadopo 6 settimane di terapia oppure dopo 12 settimane in caso di rimozione di una verruca. Il medicinale potrebbe essere infiammabile. Non utilizzare conservare vicino a fiamme libere o qualsiasi fonte di calore(vedere paragrafo 6.4). Informazioni importanti su alcuni eccipienti:non pertinente.INTERAZIONIL'acido salicilico puo' interagire con i seguenti medicinali: anticoagulanti cumarinici (acenocumarolo, dicumarolo, fenprocumon e warfarin)e i derivati 1,3-idandioni (anisindione, fenidione), in quanto l'acidosalicilico puo' inibire l'aggregazione piastrinica e spiazzarli dal loro sito di legame con le proteine plasmatiche, causando cosi' un aumento del rischio di sanguinamento. Inibitori del fattore X attivato della coagulazione (eparine ed eparinoidi), poiche' in caso di anestesianeuroassiale (spinale o epidurale), l'uso contemporaneo di acido salicilico puo' provocare un rapido aumento del rischio di sanguinamento edi ematoma. Gliburide, poiche', per un meccanismo sconosciuto, si potrebbe verificare eccessiva ipoglicemia. Probenecid, in quanto l'acido salicilico puo' causare l'inversione degli effetti uricosurici di talefarmaco. Acetazolamide, poiche' si potrebbe verificare un aumento degli effetti collaterali del salicilato. Vaccino della Varicella, in quanto l'acido salicilico puo' provocare un aumento del rischio di sviluppare la sindrome di Reye. Inoltre, l'acido...
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Prilagin*crema Derm 30 G 2%
DENOMINAZIONEPRILAGIN 2%CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicotici per uso topico.PRINCIPI ATTIVIMiconazolo nitrato.ECCIPIENTIPalmitostearato di etilenglicole e di polietilenglicoli, gliceridi poliossietilenati glicolisati, paraffina liquida, butilidrossianisolo, acido benzoico, acqua depurata.INDICAZIONIAntimicotico; infezioni della pelle e delle unghie provocate da dermatofiti o da Candida, eventualmente complicate da una sovrainfezione batterica, quali: tinea pedis, tinea manum, tinea corporis, tinea cruris,tinea unguium, paronichia, stomatite angolare (perle'che), otite esterna. Il farmaco esercita anche un'azione molto rapida sul prurito cheaccompagna frequentemente le suddette infezioni.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo, ad altri derivati dell'imidazoloo ad uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIAInfezioni della pelle: applicare una o due volte al giorno sulle lesioni 1cm di crema o qualche goccia di emulsione, quindi spalmare con ledita. Il trattamento deve essere proseguito senza interruzione fino alla guarigione totale delle lesioni (generalmente da 2 a 5 settimane).Infezioni delle unghie: tagliare le unghie infette piu' corte possibili, applicare 1-2 volte al giorno un po' di crema o di emulsione sull'unghia infetta, spalmare con le dita e ricoprire l'unghia con un bendaggio occlusivo. Continuare il trattamento ininterrottamente, anche dopola caduta dell'unghia infetta (per lo piu' dopo 2-3 settimane) fino arigenerazione completa dell'unghia ed alla guarigione definitiva della lesione (di solito dopo 2 mesi o piu'). Otite esterna: introdurre 2volte al giorno un po' di emulsione cutanea nel condotto uditivo; la guarigione si ottiene generalmente in 2-3 settimane.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZECerte misure igieniche come il lavaggio giornaliero delle lesioni e delle parti infette, il cambio e la disinfezione delle calze e delle scarpe, non possono che favorire i risultati terapeutici del trattamento.Il medicinale non macchia la pelle, ne' gli indumenti. Reazioni di ipersensibilita' severa, inclusa anafilassi e angioedema, sono state riportate durante il trattamento con formulazioni topiche a base di miconazolo. Se dovesse verificarsi una reazione riconducibile a ipersensibilita' o irritazione, il trattamento deve essere interrotto. Il farmaconon deve entrare in contatto con la mucosa degli occhi.INTERAZIONINon sono stati effettuati studi d'interazione.EFFETTI INDESIDERATILa terapia topica con miconazolo, in genere, e' ben tollerata: l'uso del prodotto, specie se prolungato, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso e' necessario interrompere il trattamentoed istituire una terapia idonea. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIn caso di gravidanza il prodotto deve essere usato soltanto in caso di effettiva necessita'.
EUR 8.38
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Dermocortal*crema Derm 20 G 0,5%
DENOMINAZIONEDERMOCORTAL 5 MG/G CREMACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICACorticosteroidi, deboli.PRINCIPI ATTIVI1 g di crema contiene: idrocortisone 5 mg. Eccipienti con effetti noti: metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato, essenza profumata. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIPalmito stearato di glicerolo e di polietilenglicole associato ad alcool cetilstearilico poliossietilenato, gliceridi isostearici poliglicolisati, glicerolo monostearato, fenossietanolo, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, isostearato di isostearile, paraffina liquida, essenza profumata, acqua depurata.INDICAZIONIPunture d'insetti, prurito o ustioni circoscritte, eczemi, eritemi.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. L'uso dell'idrocortisone e' controindicato nel corso di affezioni virali, batteriche e fungine.POSOLOGIAPosologia: spalmare la crema sull'area colpita in strato sottile 2-3 volte al giorno, frizionando leggermente. La durata massima di trattamento raccomandata e' 3 giorni in caso di eritemi, 7 giorni per le altreindicazioni. In caso di mancata risposta alla terapia, e' necessariala valutazione clinica.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZELa crema non trova impiego oftalmologico, ne' va applicata nelle zoneperioculari. Da non usare nel prurito vulvare, se associato a perditevaginali. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di irritazione o sensibilizzazione. In tal caso e' necessario interrompere il trattamento ed effettuare una valutazione clinica per la gestione del quadro clinico. Rispettare la duratadi trattamento raccomandata (vedere paragrafo 4.2) evitando le applicazioni prolungate soprattutto su ampie superfici. Popolazione pediatrica: nei bambini al di sotto dei 2 anni di eta' il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico. Disturbi visivi: con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici. Informazioniimportanti su alcuni eccipienti: Dermocortal contiene metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato: possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Dermocortal contiene alcol benzilico: puo'causare lieve irritazione locale. Dermocortal contiene essenza profumata, a sua volta contenente amile cinnamale, alcol amilcinnamilico, alcol anisilico, alcol benzilico, benzil benzoato, benzil cinnamato, benzil salicilato, cinnammale, alcol cinnamilico, citrale, citronellolo, cumarina, eugenolo, farnesolo, geraniolo, aldeide exil cinnamica, idrossicitronellale, idrossi metil pentil cicloesene carbossaldeide, isoeugenolo, limonene, linalolo. Amile cinnamale, alcol amilcinnamilico, alcol anisilico, alcol benzilico, benzil benzoato, benzil cinnamato, benzil salicilato, cinnammale, alcol cinnamilico, citrale, citronellolo, cumarina, eugenolo, farnesolo, geraniolo, aldeide exil cinnamica, idrossicitronellale, idrossi metil pentil cicloesene carbossaldeide, isoeugenolo, limonene, linalolo possono causare reazioni allergiche.INTERAZIONINon sono note interazioni medicamentose con altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATIPatologie dell'occhio: visione offuscata con frequenza non nota (vedere anche il paragrafo 4.4). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permetteun monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazioneavversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONelle donne in...
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Trosyd*emuls Cutanea 30 G 1%
DENOMINAZIONETROSYDCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicotici per uso topico.PRINCIPI ATTIVITrosyd 1% crema. 1 g di crema contiene: principio attivo. Tioconazolo10 mg. Eccipienti con effetti noti: alcool cetostearilico e alcool benzilico. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.Trosyd 1% polvere cutanea. 100 g di polvere contengono: principio attivo. Tioconazolo 1 g. Trosyd 1% emulsione cutanea. 100 g di emulsione contengono: principio attivo. Tioconazolo 1 g. Eccipienti con effetti noti: glicole propilenico e alcool benzilico. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. Trosyd 28% soluzione cutanea peruso ungueale. 100 g di soluzione contengono: principio attivo. Tioconazolo 28 g. Trosyd 1% soluzione cutanea. Ogni bustina da 10 gr di soluzione contiene: principio attivo. Tioconazolo 0,10 g. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTITrosyd 1% crema: polisorbato 60, sorbitan monostearato, alcol cetostearilico, 2-ottildodecanolo, cera di esteri cetilici, alcool benzilico,acqua depurata. Trosyd 1% polvere cutanea: talco, miristato di magnesio, caolino, silice precipitata. Trosyd 1% emulsione cutanea: cera emulsionante, alcool cetilico, alcool cetilstearilico, olio di noce di cocco, glicerilstearato e palmitato, glicole propilenico (E1520), alcoolbenzilico, acqua depurata. Trosyd 28% soluzione cutanea per uso ungueale: acido undecilenico, acetato di etile. Trosyd 1% soluzione cutanea:monoetanolammina laurilsolfato, lecitinammide, poliglicoleum, undebenzofene, acido lattico, lipoessenziale lenitivo, acqua depurata.INDICAZIONITrosyd 1% crema; 1% polvere cutanea; 1% emulsione cutanea. Dermatomicosi causate da dermatofiti, lieviti ed altri miceti sensibili al tioconazolo. Infezioni cutanee provocate da batteri Gram-positivi sensibilial farmaco. Per la concomitante attivita' antimicotica e antibatterica, e' particolarmente indicato nelle infezioni cutanee miste. Trosyd 28% soluzione cutanea per uso ungueale. Onicomicosi causate da dermatofiti e lieviti. Per la concomitante attivita' antibatterica, e' particolarmente indicata nelle infezioni delle unghie miste. Trosyd 1% soluzione cutanea. Trattamento antimicotico topico delle infezioni cutanee causate da miceti (dermatofiti e lieviti), anche se associate a sovrainfezioni da batteri Gram-positivi sensibili al medicinale, come coadiuvante alla terapia con altre preparazioni topiche specifiche. La soluzione cutanea permette una maggiore facilita' di applicazione nelle dermatomicosi piu' estese ed esplica una detersione medicata della cute glabra o pelosa. Inoltre, consentendo il trattamento di un'ampia superficie cutanea, rende possibile l'eliminazione dell'agente patogeno non solo dove sono rilevabili variazioni morfologiche cutanee ma anche dovela cute e' apparentemente sana.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale elencati al paragrafo 6.1. Trosyd 28% soluzione cutanea per uso ungueale e' controindicato in gravidanza (vedere paragrafo 4.6).POSOLOGIAPosologia. Trosyd 1% crema; 1% polvere; 1% emulsione cutanea. Il medicinale va applicato mediante un leggero massaggio due volte al giorno,mattina e sera, sulla cute affetta e su quella immediatamente circostante. La durata del trattamento richiesto per ottenere la guarigione varia da paziente a paziente ed in relazione all'agente infettante e alla sede di infezione. Un trattamento di 7 giorni e' di solito sufficiente per ottenere la guarigione nella maggior parte dei pazienti con Pityriasis versicolor, mentre possono essere necessarie fino a 6 settimane di trattamento in caso di gravi forme di Tinea pedis (piede d'atleta), specialmente per quanto riguarda la varieta' clinica cronica ipercheratosica. La durata del trattamento richiesto per infezioni dermatofitiche...
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Coryfin Mucolitico*scir 200 Ml 250 Mg/5 Ml
DENOMINAZIONECORYFIN MUCOLITICO 250 MG/5 ML SCIROPPOCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAPreparati per la tosse e le malattie da raffreddamento - espettorantimucolitici.PRINCIPI ATTIVI5 ml di sciroppo contengono 250 mg di carbocisteina.ECCIPIENTISodio fosfato bibasico; metile paraidrossibenzoato; saccarosio; aromatizzante alla frutta; sodio idrossido; acqua depurata.INDICAZIONIMucolitico, fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'apparato respiratorio.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ulcera peptica (ovvero del tratto digerente) in fase attiva. Controindicato in gravidanza e allattamento. Il farmaco e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni.POSOLOGIAAdulti: 1 cucchiaio 3 volte al giorno. Popolazione pediatrica. Bambinida 2 a 5 anni: 1 cucchiaino (5 ml) 2 volte al giorno. Bambini da 5 a10 anni: 1 cucchiaio (15 ml) 2 volte al giorno.CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore ai 25 gradi C.AVVERTENZENon sono indicate particolari precauzioni per l'uso. I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni. Infatti la capacita' di drenaggio del muco bronchiale e' limitatain questa fascia di eta', a causa delle caratteristiche fisiologichedelle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni. Il farmaco contiene metile paraidrossibenzoato: puo' causare reazioni allergiche (anche ritardate); saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienzadi sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questomedicinale contiene 6,3 g per dose (un cucchiaio) di saccarosio. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito; sodio: questo medicinale contiene 4,8 mmol (o 110,55 mg) di sodio per dose (uncucchiaio). Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.INTERAZIONINon sono descritte interazioni farmacologiche.EFFETTI INDESIDERATIPossono verificarsi vertigini e fenomeni digestivi come gastralgia, nausea e diarrea. In questi casi e' necessario ridurre la posologia o interrompere la terapia. Inoltre si possono verificare eruzioni cutaneeallergiche e reazioni anafilattiche, eritema fisso. In tali casi interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una terapia idonea. Ostruzione bronchiale, con frequenza non nota. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOSebbene il principio attivo non risulti ne' teratogeno ne' mutageno enon abbia mostrato effetti negativi sulla funzione riproduttiva nell'animale, non sono disponibili dati sul suo impiego nella gravidanza umana. Pertanto l'uso del medicinale e' controindicato in gravidanza. Poiche' non sono disponibili dati relativi al passaggio di carbocisteinanel latte materno l'uso del medicinale e' controindicato durante l'allattamento.
EUR 5.68
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Recotuss Sedativo*30 Cpr Mast 6,5 Mg
DENOMINAZIONERECOTUSS SEDATIVOCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICASedativi della tosse.PRINCIPI ATTIVIOgni compressa masticabile contiene 6,5 mg di destrometorfano bromidrato (pari a 5,007 mg di destrometorfano). 1 ml di sciroppo contiene 2,0mg di destrometorfano bromidrato (pari a 1,541 mg di destrometorfano).ECCIPIENTICompresse masticabili: saccarosio, silice precipitata, sodio stearato,gomma arabica, aroma balsamico. Sciroppo: etanolo, sorbitolo soluzione, saccarosio, glicerolo, metile para-idrossibenzoato, aroma limone, aroma menta, acqua depurata.INDICAZIONITrattamento sintomatico della tosse.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad altre sostanze correlate dalpunto di vista chimico, o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con antidepressivi.POSOLOGIACompresse masticabili. Adulti: sciogliere in bocca due compresse, tre-quattro volte al giorno. Sciroppo. Adulti: un misurino (tacca "5 ml" del cucchiaio dosatore incluso nella confezione) tre-quattro volte al giorno. Non superare le dosi consigliate . Popolazione pediatrica. Compresse masticabili. Bambini al di sopra dei due anni: sciogliere in bocca una compressa, tre-quattro volte al giorno. Sciroppo. Bambini al disopra dei due anni: mezzo misurino (tacca "2,5 ml" del cucchiaio dosatore incluso nella confezione) tre-quattro volte al giorno.CONSERVAZIONESciroppo: non conservare a temperatura superiore a 30 gradi C.AVVERTENZEDopo 5-7 giorni di trattamento senza risultati apprezzabili consultareil medico. Il destrometorfano dovrebbe essere usato con cautela in pazienti debilitati. Il prodotto non e' consigliabile in pazienti asmatici. Sono stati riportati casi di abuso di destrometorfano. Si raccomanda di prestare particolare attenzione con adolescenti e giovani adulti, nonche' con pazienti con una storia di abuso di farmaci o sostanze psicoattive. Rischio derivante dall'uso concomitante di medicinali sedativi come benzodiazepine o farmaci correlati: l'uso concomitante di Recotuss Sedativo e farmaci sedativi come le benzodiazepine o farmaci correlati possono causare sedazione, depressione respiratoria, coma e morte. A causa di questi rischi, la prescrizione concomitante con questimedicinali sedativi deve essere riservata ai pazienti per i quali nonsono possibili opzioni alternative di trattamento. Se viene presa ladecisione di prescrivere Recotuss Sedativo in concomitanza con medicinali sedativi, deve essere usata la dose efficace piu' bassa e la durata del trattamento deve essere la piu' breve possibile. I pazienti devono essere monitorati attentamente per segni e sintomi di depressione respiratoria e sedazione. A tale riguardo, e' fortemente raccomandato di informare i pazienti e chi li assiste di controllare questi sintomi.Popolazione pediatrica. Nei bambini al di sotto dei due anni il preparato deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessita' esotto il diretto controllo del medico. Il destrometorfano e' metabolizzato dal citocromo epatico P450 2D6. L'attivita' di questo enzima e' geneticamente determinata. Circa il 10% della popolazione metabolizza lentamente il CYP2D6. In metabolizzatori lenti e pazienti con uso concomitante di inibitori del CYP2D6 possono manifestarsi effetti esageratie/o prolungati del destrometorfano. E' necessario pertanto prestare attenzione in pazienti metabolizzatori lenti del CYP2D6 o che utilizzano inibitori del CYP2D6. Il farmaco contiene saccarosio, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.INTERAZIONIE' sconsigliabile durante la terapia l'uso di alcool. Inibitori del CYP2D6. Il destrometorfano e' metabolizzato dal CYP2D6 e...
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Micomicen*schiuma Ginecologica 60 Ml 1%
DENOMINAZIONEMICOMICEN SCHIUMA GINECOLOGICA ALL'1%CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicrobici e antisettici.PRINCIPI ATTIVI100 ml di schiuma all'1% contengono: ciclopiroxolamina g 1. Eccipienticon effetti noti: alcol benzilico, profumo (questo medicinale contiene un aroma che a sua volta contiene i seguenti allergeni: linalolo, cumarina, geraniolo, 3-Methyl-4-(2,6,6-trimethyl-2-cyclohexen-1-yl)-3-buten-2-one ed alcol cinnamilico). Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIlaurilsolfato di monoetanolamina, polietilenglicole 150 stearato, polisorbato 20, lecitindietanolamide, sodio edetato, alcool benzilico, profumo, acido lattico, acqua depurata q.b.INDICAZIONICoadiuvante nel trattamento di infezioni vulvo-vaginali sostenute da Candida.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' o allergia gia' nota al preparato.POSOLOGIAE' consigliabile utilizzare MICOMICEN schiuma 1 o 2 volte al giorno, durante il periodo di trattamento con MICOMICEN ovuli e/o MICOMICEN crema. Si detergono i genitali esterni con 10 cc (1 dose) di schiuma ginecologica disciolti in acqua, senza risciacquare.CONSERVAZIONENessuna.AVVERTENZENelle micosi vaginali e' possibile una reinfezione da parte del partner (effetto ping-pong). E' pertanto opportuno effettuare un concomitante trattamento del partner con MICOMICEN crema all' 1% e/o schiuma. E'inoltre consigliato astenersi dai rapporti sessuali per tutta la durata della terapia. L'uso ripetuto del prodotto puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere l'impiego del prodotto ed istituire una idonea terapia.INTERAZIONINon segnalate in letteratura ne' rilevate nella pratica clinica.EFFETTI INDESIDERATIRaramente puo' verificarsi un lieve bruciore nei primi giorni di trattamento; l'eventuale comparsa di fenomeni di sensibilizzazione impone la sospensione del trattamento e l'adozione di adeguate misure terapeutiche. Le categorie di frequenza degli effetti indesiderati vengono definite come segue: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000,
EUR 12.38
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Acetamol*ad 10 Supp 1 G
DENOMINAZIONEACETAMOLCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAnalgesici ed antipiretici, anilidi.PRINCIPI ATTIVIAcetamol 300 mg granulato effervescente. Una bustina contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 300 mg. Eccipienti con effetti noti: sodio 356 mg, saccarosio 300 mg. Acetamol adulti 500 mg compresse. Una compressa contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 500 mg. Acetamol prima infanzia 25 mg/mL sciroppo. 1 ml di sciroppo contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 25 mg. Eccipienti con effetti noti: saccarosio 300 mg, metil paraidrossibenzoato 0,90 mg, propil paraidrossibenzoato 0,10 mg, sodio 2,85 mg. 100 ml di sciroppo contengono il seguente principio attivo: paracetamolo 2,5 g. Eccipienti coneffetti noti: saccarosio 30 g, metil paraidrossibenzoato 90 mg, propil paraidrossibenzoato 10 mg, sodio 285 mg. Acetamol prima infanzia 100mg/mL gocce orali, soluzione 30 ml di gocce orali contengono il seguente principio attivo: paracetamolo 3 g. Eccipienti con effetti noti: sorbitolo(E420) 1,5 g, sodio 0,30 mg, Una goccia contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 2,8 mg. Eccipienti con effetti noti: sorbitolo(E420) 1,4 mg, sodio 0,04 mg. Acetamol adulti 1 g supposte. Unasupposta contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 1 g. Acetamol 500 mg supposte. Una supposta contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 500 mg. Acetamol bambini 250 mg supposte. Una supposta contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 250 mg. Acetamolprima infanzia 125 mg supposte. Una supposta contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 125 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIAcetamol 300 mg granulato effervescente: acido citrico, sodio bicarbonato, saccarosio. Acetamol adulti 500 mg compresse: amido di patata, polivinilpirrolidone, magnesio stearato. Acetamol prima infanzia 25 mg/mL sciroppo: macrogol 6000, glicerolo, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, saccarosio, sodio fosfato dibasico diidrato,sodio fosfato monobasico diidrato, aroma fragola panna, acqua depurata. Acetamol prima infanzia 100 mg/mL gocce orali, soluzione: macrogol 300, glicerolo(E422), dietilenglicole monoetiletere, sorbitolo(E420), saccarina sodica, propile gallato, aroma arancia, aroma limone, acqua depurata. Acetamol supposte: gliceridi semisintetici, lecitina di soia.INDICAZIONITrattamento sintomatico della febbre e del dolore lieve o moderato.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso altri analgesici ed antipiretici.POSOLOGIAAl di sotto dei tre mesi, in caso di ittero, e' opportuno ridurre la dose singola per via orale. Per i bambini e' indispensabile rispettarela posologia definita in funzione del loro peso corporeo e quindi scegliere la formulazione adatta. Negli adulti la posologia massima di paracetamolo al giorno e' di 3000 mg per via orale e 4000 mg per via rettale. Acetamol 300 mg granulato effervescente. Bambini da 8 a 12 anni edi peso superiore ai 25 kg: usare il farmaco solo dopo aver consultato il medico e rispettare le sue prescrizioni circa le dosi e la duratadel trattamento. Una bustina da 300 mg ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra). Non superare le 6 bustine nelle 24 ore. Adolescenti da 12 a 18 anni e di peso superiore a 40 kg: una bustina da 300 mgogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e...
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Zymafluor*200 Cpr 0,25 Mg
DENOMINAZIONEZYMAFLUORCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICASostanze impiegate nella profilassi della carie.PRINCIPI ATTIVIZymafluor gocce orali. 1 ml di soluzione contiene: principio attivo sodio fluoruro mg 2,52 (pari a fluoro-ioni 1,14 mg). Zymafluor compresse0,25 mg. Ogni compressa contiene: principio attivo sodio fluoruro mg0,56 (pari a fluoro-ioni 0,25 mg). Zymafluor compresse 0,50 mg. Ogni compressa contiene: principio attivo sodio fluoruro mg 1,105 (pari a fluoro-ioni 0,50 mg). Zymafluor compresse 1 mg Ogni compressa contiene:principio attivo sodio fluoruro mg 2,3 ca (pari a fluoro-ioni 1 mg). Eccipienti con effetti noti: acido benzoico e sorbitolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIGocce orali: acido benzoico, glicerolo, sorbitolo liquido non cristallizzabile, acqua depurata. Compresse 0,25 mg: sorbitolo, silice colloidale anidra, menta essenza, magnesio stearato. Compresse 0,50 mg: sorbitolo, silice colloidale anidra, magnesio stearato, olio essenziale dimenta in polvere, E 172, miscela coloranti E172 ed E171. Compresse 1 mg: sorbitolo, silice colloidale anidra, colorante E172, magnesio stearato.INDICAZIONIPrevenzione della carie dentaria.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' verso uno dei componenti del prodotto o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.POSOLOGIALa dose giornaliera dovrebbe essere commisurata in base all'eta' del bambino cosi' come anche al contenuto di fluoro dell'acqua potabile e del fluoro ingerito attraverso altre fonti come la dieta o paste dentifrice fluorate. Si raccomanda di prescrivere le dosi riportate nel seguente elenco tenendo conto del contenuto in fluoro dell'acqua potabile.Apporto integrativo di fluoro consigliato. Età : da 6 mesi fino a 2 anni; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) < 0,3: 0,25 mg/f-/giorno; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) 0,3-0,7: 0 mg/f-/giorno;concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l)> 0,7: 0 mg/f-/giorno. Età :da 2 fino a 4 anni; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) < 0,3:0,50 mg/f-/giorno; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) 0,3-0,7: 0,25 mg/f-/giorno; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) > 0,7:0 mg/f-/giorno. Età : da 4 fino a 16 anni; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) < 0,3: 1 mg/f-/giorno; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) 0,3-0,7: 0,50 mg/f-/giorno; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) > 0,7: 0 mg/f-/giorno. Età : oltre i 16 anni; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) < 0,3: 1 mg/f-/giorno; concentrazione di fluoro nell'acqua (mg/l) 0,3-0,7: 0,75 mg/f-/giorno; concentrazionedi fluoro nell'acqua (mg/l) > 0,7: 0 mg/f-/giorno. Qualora l'acqua potabile non venga fluorata si consiglia di prescrivere la seguente posologia. Durante la gravidanza e l'allattamento: 1 compressa 1 mg al giorno. Bambini. Da 6 mesi fino a 2 anni: 4 gocce al giorno oppure 1 compressa 0,25 mg al giorno. Da 2 fino a 4 anni: 2 compresse 0,25 mg al giorno oppure 1 compressa da 0,50 mg al giorno. Da 4 fino a 16 anni: 1 compressa 1 mg al giorno (o secondo il parere del medico). Oltre i 16 anni: 1 compressa 1 mg al giorno. (4 gocce = 0,25 mg fluoro-ioni; 1 ml =18 gocce). Non superare le dosi consigliate. Si consiglia di iniziarel'apporto di fluoro prima dell'eruzione dei denti. Le gocce sono particolarmente adatte per facilitare la somministrazione nel neonato. Alneonato le gocce di Zymafluor possono essere date cosi' come sono oppure aggiungendole al biberon contenente un po' d'acqua, in un'unica...
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Gocce Lassative Aicardi*orale Gtt 15 Ml
DENOMINAZIONEGOCCE LASSATIVE AICARDI 7,5 MG/ML GOCCE ORALI, SOLUZIONECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAFarmaci per la costipazione - lassativi di contatto.PRINCIPI ATTIVISodio picosolfato.ECCIPIENTIMetile paraidrossibenzoato sodico; sorbitolo liquido non cristallizzabile; acqua depurata.INDICAZIONITrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, condizioni addominali acute gravi e dolorose (come l'appendicite); nausea o vomito; ileo paralitico, ostruzione o stenosi intestinale o delle vie biliari; sanguinamento rettale di origine sconosciuta; grave stato di disidratazione, coliche addominali, diarree, cachessia (per il rischioin tali casi di effetto purgativo eccessivo); infiammazione acuta deltratto gastrointestinale; calcolosi biliare; insufficienza epatica; bambini al di sotto dei 3 anni; generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento.POSOLOGIAAdulti: 5-10 gocce e piu', in poca acqua. Bambini dai 3 ai 12 anni: 2-5 gocce in poca acqua, dopo aver consultato il medico. Non superare ledosi consigliate. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Assumere preferibilmente la sera. Ilassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e pernon piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiedela prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Modo di somministrazione: ingerire insieme ad una adeguata quantita'di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEL'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive)puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione oipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. Sono stati riportati casidi capogiri e/o sincope in pazienti che hanno assunto medicinali a base di sodio picosolfato. I dati disponibili su questi casi suggerisconoche gli eventi potrebbero essere correlati a sincope da defecazione (o sincope attribuibile allo sforzo evacuativo), oppure ad una rispostavasovagale al dolore addominale correlato alla costipazione, e non necessariamente all'assunzione del sodio picosolfato stesso. L'abuso dilassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita' del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Popolazione pediatrica: non somministrare ai bambini al di sotto dei 3 anni. Dai 3 ai 12 anni consultare il medico prima di assumere il prodotto. Il farmaco contiene metile paraidrossibenzoato sodico; sorbitolo.INTERAZIONIL'associazione con magnesio...
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Venolen*crema Derm 40 G 2%
DENOMINAZIONEVENOLEN 2% CREMACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICASostanze capillaroprotettrici (bioflavonoidi).PRINCIPI ATTIVI100 g di crema contengono: 2 g di Troxerutina.ECCIPIENTIAcido ascorbico, estere poliglicolico di acidi grassi, propilene glicole, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, acqua depurata.INDICAZIONISintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilita' capillare.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza e nell'allattamento.POSOLOGIAPosologia: applicare la crema 2-3 volte al giorno.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEE' consigliabile interrompere la somministrazione del farmaco duranteil periodo mestruale. Questo farmaco 2% crema contiene metile e propile p-idrossibenzoati, che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Questo medicinale contiene 4000 mg di propilene glicole pertubo da 40 g di crema.INTERAZIONINon sono noti effetti di interazioni.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati sono classificati per sistemi e organi e perfrequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000,
EUR 11.60
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Dequadin*spray Mucosa Orale 10 Ml 0,5%
DENOMINAZIONEDEQUADINCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAPreparati per il cavo faringeo.PRINCIPI ATTIVIDequalinio cloruro.ECCIPIENTICompresse 0,25: saccarosio, acido citrico monoidrato, gelatina, glucosio, magnesio stearato, menta essenza, aroma limetta. Soluzione per mucosa orale 0,5% - spray per mucosa orale 0,5%: propilene glicole, alcool etilico, saccarina, acqua depurata, alcool benzilico, aroma rosa, olio essenziale di geranio.INDICAZIONICompresse: trattamento topico nelle angine, stomatiti, faringiti e tonsilliti. Dopo estrazioni dentarie il farmaco compresse e' utile per laprofilassi delle infezioni. Spray per mucosa orale e Soluzione per mucosa orale: trattamento topico nelle gengiviti, stomatiti, tonsilliti,nelle faringiti. Dopo estrazioni dentarie il farmaco spray e soluzione per mucosa orale sono utili per la profilassi delle infezioni.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; nei bambini sotto i tre anni, soprattutto se predispostial laringospasmo o alle convulsioni.POSOLOGIA>>Compresse. Adulti: sciogliere in bocca lentamente una pastiglia ognidue o tre ore durante la fase iniziale del trattamento, in un secondotempo l'intervallo puo' venire aumentato. Bambini al di sopra dei treanni: da 3 a 4 compresse al di'. >>Soluzione per mucosa orale e sprayper mucosa orale. Adulti: applicare localmente ogni 2-3 ore utilizzare un pennello o un batuffolo di ovatta avvolto intorno ad un bastoncino o l'apposito erogatore spray nel flacone da 10 ml. Bambini al di sopra dei tre anni: da 2 a 5 applicazioni locali al di'. Per l'erogazionedella soluzione con lo spray: premere piu' volte il tasto della pompetta erogatrice fino ad ottenere lo spray; dirigere il tubo diffusore ed applicare il prodotto sulla zona da trattare. Nel trattamento topicodelle infezioni di media o lieve gravita', si puo' ricorrere all'impiego del farmaco Soluzione per mucosa orale, per gargarismo o per collutorio: diluire 10-20 gocce di soluzione in un bicchiere d'acqua ed applicare 3 volte al giorno. Si consiglia di tenere aperta la bocca e dinon inghiottire la saliva per qualche minuto dopo l'applicazione dellasoluzione: si ottiene cosi' la massima efficacia terapeutica. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEConservare a temperatura ambiente (8 - 30 gradi C) ed in luogo asciutto.AVVERTENZEL'impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico puo' dareorigine a fenomeni di sensibilizzazione; ove cio' si verifichi occorresospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Lo stessodicasi in caso di sviluppo di microrganismi resistenti. Spray per mucosa orale e soluzione per mucosa orale: l'uso va limitato alle lesionidella bocca e della gola.INTERAZIONIEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.EFFETTI INDESIDERATIL'uso del medicinale puo' provocare irritazione locale. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono note controindicazioni.
EUR 6.66
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Biodermatin*30 Bust Grat Eff 20 Mg
DENOMINAZIONEBIODERMATINCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAVitamine, altri preparati di vitamine non associate.PRINCIPI ATTIVIBiodermatin 5 mg compresse, ogni compressa contiene: principio attivo:biotina 5 mg. Eccipienti con effetti noti: ogni compressa contiene 0,75 mg di sodio. Biodermatin 20 mg granulato effervescente, ogni bustina di granulato effervescente contiene: principio attivo: biotina 20 mg. Eccipienti con effetti noti: ogni bustina contiene 3,234 g di saccarosio e 26,83 mg di sodio. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIBiodermatin 5 mg compresse: sodio stearato 10 mg, amido di riso 185 mg. Biodermatin 20 mg granulato effervescente: acido tartarico 73 mg: sodio bicarbonato 98 mg; acido citrico 12 mg; saccarosio 3,234 g; saccarina 3 mg; aroma arancio 50 mg; polivinilpirrolidone 10 mg.INDICAZIONIStati carenziali di biotina.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, o verso altre sostanze correlate dal punto di vista chimico.POSOLOGIACompresse 5 mg: stati carenziali di biotina con interessamento della cute e degli annessi (affezioni cutanee a carattere seborroico e desquamativo, alopecia, fragilita' ungueale) da 5 a 10 mg/die (1-2 compresseal giorno) fino a 4 settimane. Per trattamenti superiori alle 4 settimane, e' necessaria la supervisione da parte del medico. Deficit congeniti del metabolismo della biotina: 5-20 mg/die (1-4 compresse) fino a40 mg/die (8 compresse) come trattamento cronico, da effettuarsi sotto supervisione da parte del medico. Granulato effervescente 20 mg: deficit congeniti del metabolismo della biotina: 10-20 mg/die (mezza o una bustina) fino a 40 mg/die (2 bustine) come trattamento cronico.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.AVVERTENZEInterferenza con esami clinici di laboratorio: la biotina puo' interferire con i test diagnostici di laboratorio basati sull'interazione biotina/streptavidina, producendo risultati falsamente diminuiti o falsamente aumentati, a seconda del test utilizzato. Il rischio di interferenza e' maggiore nei bambini e nei pazienti con insufficienza renale eaumenta all'aumentare della dose. Nell'interpretazione dei risultati degli esami di laboratorio devono essere prese in considerazione possibili interferenze della biotina, specialmente se si osserva una mancanza di coerenza con la presentazione clinica (ad esempio, risultati di esami tiroidei che suggeriscono la malattia di Graves in pazienti asintomatici che assumono biotina o risultati falsi negativi dell'esame della troponina in pazienti con infarto miocardico che assumono biotina).Nei casi di sospetta interferenza occorre utilizzare, se disponibili,test diagnostici alternativi non sensibili a interferenze con la biotina. E' necessario consultare il personale di laboratorio quando si prescrivono esami di laboratorio in pazienti che assumono biotina. Biodermatin 5 mg compresse contiene sodio: questo medicinale contiene menodi 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioe' essenzialmente "senzasodio". Biodermatin 20 mg granulato effervescente contiene saccarosio:i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosiogalattosio, o da insufficienza disucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene 3,234 g di saccarosio per bustina. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito. Biodermatin 20 mg granulato effervescente contiene sodio: questo medicinale contiene 26,83mg di sodio per bustina, equivalente a 1,34% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per unadulto.INTERAZIONILa...
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Aspirina*20 Bust Grat 500 Mg
DENOMINAZIONEASPIRINA 500 MG GRANULATOCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAnalgesici, analgesici (non oppioidi) e antipiretici, acido acetilsalicilico e derivati.PRINCIPI ATTIVIUna bustina contiene: acido acetilsalicilico: 500 mg; eccipienti: aspartame. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICitrato monosodico; sodio idrogeno carbonato; acido citrico; mannitolo; acido ascorbico; aroma cola (contiene etanolo); aroma arancio; aspartame.INDICAZIONITrattamento sintomatico di mal di testa e di denti, nevralgie, dolorimestruali, dolori reumatici e muscolari. Terapia sintomatica degli stati febbrili e delle sindromi influenzali e da raffreddamento.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARAspirina 500 mg granulato e' controindicata in caso di: ipersensibilita' al principio attivo (acido acetilsalicilico), ad altri analgesici (antidolorifici) /antipiretici (antifebbrili) / farmaci antinfiammatorinon steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ulcera gastroduodenale; diatesi emorragica; insufficienza renale, cardiaca o epatica gravi deficit della glucosio -6-fosfato deidrogenasi (G6PD/favismo); trattamento concomitante con metotrexato (a dosi di 15 mg/settimanao piu') o con warfarin (vedere paragrafo 4.5); anamnesi di asma indotta dalla somministrazione di salicilati o sostanze ad attivita' simile, in particolare farmaci antinfiammatori non steroidei; ultimo trimestre di gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6); bambini e ragazzi di eta' inferiore a 16 anni.POSOLOGIAAdulti 1 o 2 bustine di granulato come dose singola, ripetendo, se necessario, la dose ad intervalli di 4-8 ore fino a 2-3 volte al giorno.Non superare mai il dosaggio massimo di 2 bustine 3 volte al giorno (max 6 bustine al di'). Aspirina 500 mg granulato puo' essere posta direttamente sulla lingua. Si dissolve con la saliva questo ne consente l'impiego senza acqua. L'uso del prodotto e' riservato ai soli pazientiadulti. Utilizzare sempre il dosaggio minimo efficace ed aumentarlo solo se non e' sufficiente ad alleviare i sintomi (dolore o febbre). I soggetti maggiormente esposti al rischio di effetti indesiderati gravi,che possono usare il farmaco solo se prescritto dal medico, devono seguirne scrupolosamente le istruzioni (vedere paragrafo 4.4). Usare ilmedicinale per il periodo piu' breve possibile. Non assumere il prodotto per piu' di 3-5 giorni senza il parere del medico. Consultare il medico nel caso in cui i sintomi persistano. Assumere il medicinale preferibilmente dopo i pasti principali o, comunque, a stomaco pieno. Popolazioni speciali. Popolazione pediatrica: aspirina 500 mg granulato non e' indicato per l'uso nella popolazione pediatrica (vedere paragrafo4.4). Anziani: nei pazienti anziani utilizzare il dosaggio minimo efficace. Pazienti con compromissione della funzione epatica: l'acido acetilsalicilico deve essere usato con cautela nei pazienti con compromissione della funzione epatica (vedere paragrafo 4.4). Pazienti con compromissione della funzione renale: l'acido acetilsalicilico deve essereusato con cautela nei pazienti con compromissione della funzione renale (vedere paragrafo 4.4).CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore ai 25 gradi C.AVVERTENZEReazioni di ipersensibilita': l'acido acetilsalicilico e gli altri FANS possono causare reazioni di ipersensibilita' (compresi attacchi d'asma, rinite, angioedema o orticaria). Il rischio e' maggiore nei soggetti che gia' in passato hanno presentato una reazione di ipersensibilita' dopo l'uso di questo tipo di farmaci (vedere paragrafo 4.3) e nei soggetti che presentano reazioni allergiche ad altre sostanze (es. reazioni cutanee, prurito, orticaria). Nei soggetti con asma e/o rinite (con o senza poliposi nasale) e/o orticaria le reazioni possono essere...
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Neonisidina*12 Cpr 200 Mg + 250 Mg + 25 Mg
INDICAZIONITrattamento sintomatico di mal di testa, nevralgie, mal di denti, dolori mestruali, dolori articolari, stati febbrili e sindromi da raffreddamento.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienticon manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi edin quelli affetti da grave anemia emolitica. Grave insufficienza epatocellulare. Il farmaco non dovrebbe essere usata in caso di ulcera gastrica o duodenale attiva, in pazienti con tendenza accertata alle emorragie (p. es. emofilia) o che presentino ipersensibilita' ai salicilatio al paracetamolo o ad altri componenti del prodotto. Pazienti asmatici. L'uso di questo medicinale e' controindicato nei bambini e nei ragazzi di eta' inferiore a sedici anni. Per il rischio di sindrome di Reye, il prodotto non dovrebbe comunque essere usato nei bambini e negliadolescenti colpiti da varicella o da influenza. Per la presenza di caffeina, non somministrare ai bambini e ai ragazzi di eta' inferiore asedici anni. Basse dosi di acido acetilsalicilico (fino a 100 mg/die). Gli studi clinici indicano che le dosi fino a 100 mg/die possono essere considerate sicure limitatamente ad un impiego in ambito ostetrico, che richiede un monitoraggio specialistico. Dosi di 100-500 mg/die di acido acetilsalicilico. Ci sono insufficienti dati clinici relativiall'uso di dosi superiori a 100 mg/die fino a 500 mg/die. Quindi, le raccomandazioni di seguito riportate per le dosi di 500 mg/die ed oltresi applicano anche a questo range di dosaggio. Dosi di 500 mg/die e oltre di acido acetilsalicilico. L'inibizione della sintesi di prostaglandine puo' interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l'uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine, nelle prime fasi di gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache era aumentato da meno dell'1%, fino a circa l'1,5%. E' stato stimato che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandineha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post-impianto e di mortalita' embrione-fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, e' stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, l'acido acetilsalicilico non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se l'acido acetilsalicilico e' usato da una donna in attesa di concepimento,o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le piu' basse possibili.Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre il feto a: tossicita' cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); disfunzione renale, che puo' progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che puo' occorrere anche a dosi molto basse; inibizione delle...