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Mostrati 2341-2360 di 53461 Articoli:
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Il talento del disordine
Questa raccolta di poesie, composte tra il 2006 e il 2010 (non inserite in ordine cronologico nella presente silloge), vuole proporsi fin dal titolo come armonia dell'inquietudine, riconoscendo nello squilibrio dei sensi, nella passione, le certezze indispensabili alla vita. Ogni passione cela un sentimento di morte, ogni gioia è profondamente intima e primitiva, intensa e precaria, continuamente protesa verso la caduta. Continuamente protesa verso un sentimento di memoria senza nostalgia, di recupero dell'esperienza, per rivivere il piacere, i sensi e la malinconia dell'assenza. La perdita e la fiducia: la filosofia di una foglia al vento che mai teme la sua destinazione, consapevole che il vento pure appartiene al medesimo principio a cui essa stessa è sottomessa. Prefazione di Cosimo Argentina.
EUR 9.50
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La preghiera nell'Islam. La forma e l'essenza
Si può trovare una religione a-politica oppure non interessata all'economia, per esempio, ma non esiste una religione senza preghiera. Come dice un detto del profeta Muhammad, "la preghiera è l'asse della religione", usando l'immagine della tenda alzata su di un'asse, "amu-d", senza il quale la tenda della religione non regge. Perciò studiare, o meglio assaggiare e vivere, la preghiera di una certa religione è l'inizio giusto per conoscere e scoprire lo spirito di quella religione. La preghiera nei suoi rituali, simboli e contenuti è un linguaggio che permette la comunicazione e la comunione con Dio.
EUR 13.30
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Eros nella Cabbalà. Il mistero dell'amore: mistica e psicologia del profondo
"Tre cose hanno in sé una primizia del mondo futuro: il sole, lo Shabbat e l'atto sessuale" (Berakhot 57b). La meraviglia dell'eros ha affascinato sia gli antichi autori ebrei che le altre antiche civiltà. Già la Genesi (1,27) gli riconosce un'immensa importanza, dal momento che scopre un corrispettivo dell'unione sessuale nell'essenza divina: E Dio creò l'uomo a Sua immagine, a immagine di Dio lo creò, maschio e femmina li creò: Prese una delle sue costole e ne fece una donna (2,22); Per questo l'uomo lascerà padre e madre per unirsi alla propria donna (2,24). Gli antichi Sapienti del Talmud interpretavano questi versetti così: "Egli li creò con due volti, e solo dopo li separò".
EUR 15.20
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Un cuore pieno di pace
In momenti diversi della nostra vita possiamo intravedere qualcosa al di là della nostra realtà ordinaria e convenzionale, toccando uno spazio che trasforma la nostra visione di noi stessi e del mondo. Come la luce di una sola candela può dissolvere le tenebre di un migliaio di anni, così nell'istante stesso in cui accendiamo una sola candela di saggezza, non importa quanto sia inveterata o profonda la nostra confusione, l'ignoranza è dissolta. Venite a vedere; guardate la vostra vita in profondità, vedete coi vostri occhi. Questa è la vera natura del viaggio spirituale.
EUR 12.35
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Tornare a casa. Un commento zen all'Odissea
"Da sempre l'essere umano desidera "tornare a casa", tornare a quella dimensione di pace e tranquillità alla quale sente di appartenere. L'Odissea è certamente uno dei più grandi racconti del viaggio di ritorno, ricco di pericoli, battaglie, amori e trionfi. La lotta di Ulisse contro ostacoli umani e divini, e contro i suoi impulsi, rappresenta un valido esempio per chi, come lui, sta cercando di tornare a casa e che combatte quotidianamente contro le difficoltà della vita. Ma Norman Fisher suggerisce qualcosa in più. Da compassionevole maestro Zen quale è utilizza l'Odissea per indicarci la Via di ritorno spirituale. Piuttosto che usare antiche storie cinesi - come fanno normalmente i libri sullo Zen - per aprirci la mente e il cuore, e farci procedere risolutamente verso la nostra patria spirituale, l'autore usa le storie dell'Odissea, storie che appartengono profondamente alla nostra cultura, e che dunque sono assolutamente comprensibili alla mente occidentale. Per esempio, il difficile concetto Buddhista dell'anatman, o non-io, viene spiegato attraverso la storia di Ulisse che si presenta come Nessuno al Ciclope". (Dario Doshin Girolami).
EUR 23.75
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Un maestro del nostro tempo: Gérard Blitz. Le radici del suo insegnamento
Questo libro permette al lettore di comprendere quale sia stato il percorso che ha portato Gérard Blitz a interessarsi di spiritualità e di yoga e quali siano i fondamenti del suo insegnamento. La sua interpretazione delle antiche tradizioni è originale, unica, creativa e tiene conto delle necessità, dei bisogni dell'uomo moderno e occidentale: "Non si tratta di sbarazzarsi della cultura legata ai nostri predecessori e ancora meno di dirigersi ciecamente verso tradizioni straniere. È importante non accettare "facili" verità o "pericolose" illusioni, ma stabilirsi in un cammino paziente verso la verità, con coraggio, confrontarsi continuamente con l'osservazione, l'esperienza, il ragionamento e la sensibilità". L'insegnamento di Gérard Blitz continua a essere trasmesso con discrezione e a vivere attraverso i suoi allievi, mantenendo aperta la possibilità di un cammino yoga rigoroso ed essenzialmente spirituale, seppure nella leggerezza. Postfazione di Arnaud Desjardins.
EUR 11.40
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Chimica portatile. Tavola periodica degli elementi. Formulario. Schemi logici di nomenclatura. Versione pro
La Tavola Periodica degli Elementi, gli Schemi di Nomenclatura e il Formulario costituiscono un kit portatile per il ripasso veloce di chimica, in pratiche schede plastificate.La Tavola Periodica contiene elementi e costanti aggiornate secondo il Sistema Internazionale (SI) e le norme IUPAC, con tabelle di conversione di energia, pressione e temperatura; costanti di ionizzazione; potenziali di riduzione; prodotti di solubilità; composizione isotopica e masse degli elementi; schemi per determinare il numero di ossidazione e l'uso corretto delle cifre significative.Gli schemi grafico-logici di Nomenclatura dei composti inorganici (IUPAC e tradizionale) sono quattro: due dal nome del composto alla formula chimica e due dalla formula chimica al nome del composto.Il Formulario include le più importanti formule per il calcolo di mole, pH di soluzioni di acidi e basi, idrolisi e soluzioni tampone. Contiene, inoltre, formule di gas ideali, costanti di equilibrio, proprietà colligative, energie, elettrochimica, diluizioni e per calcolare le concentrazioni chimiche. Si aggiungono le uniche e innovative formule per effettuare la conversione tra le concentrazioni in un unico passaggio.
EUR 6.56
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Le piazzette di Napoli
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Tutto è logico. Il Lógos è la causa, il senso e il fine di tutto
È assolutamente vero che con Cristo non assistiamo soltanto alla fine della storia, ma altresì alla fine della religione; che Cristo non è venuto a liberare gli uomini esclusivamente dal demoniaco e dall'impasse della storia, ma anche dai vuoti e dalle paure delle religioni. L'Incarnazione è il miracolo - un autentico terremoto - che dai cosiddetti valori religiosi ci introduce nella regola della fede. È il tremendo mistero che fa sussistere la fede al posto della religione o che da carne alla Chiesa come risposta della fede all'eterna domanda in ordine alla salvezza. È un fatto tragico che tali realtà magnifiche vengano esposte a tentazioni eretiche, o almeno ad analisi e a ricerche legate alla scienza delle religioni e condotte dall'intellighenzia religiosa: con l'Incarnazione, infatti, gli uomini non fanno più scienza delle religioni ma teologia, ossia non si mettono a curiosare ma profetizzano; un mutamento, questo, che la Chiesa è chiamata a difendere. E fanno teologia perché hanno la fede - la fede è il fondamento della teologia - o perché la loro fede è Cristo, il solo Teologo "in quanto mostra in sé il Padre e lo Spirito Santo".
EUR 16.15
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I lauri senza fronde
Nel 1920 James Joyce consiglia a Valéry Larbaud la lettura de "I lauri senza fronde", restituendo così a Édouard Dujardin quello che gli appartiene: l'invenzione del monologo interiore. Pubblicato nel 1887 ma passato sotto silenzio fino agli anni venti, questo roman sans romanesque, dalla portata innovatrice, ha il potere di collocare il lettore, fin dalle prime righe, direttamente nel pensiero del personaggio principale, Daniel Prince, di cui seguiamo dall'interno l'affastellarsi delle più intime divagazioni, il susseguirsi di gioie e delusioni. Il punto di vista di Daniel è l'unico punto di vista possibile, quello supremo, luogo privilegiato per la ricreazione del reale e per la sua trasposizione simbolica.
EUR 18.05
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La crisi capitalistica, la barbarie che avanza
Nell'attuale dibattito sulla crisi due sono i filoni interpretativi principali che si richiamano a Marx e che proclamano una sua rinnovata attualità. Il primo, proposto da quegli autori che si vogliono marxisti "ortodossi", è quello che legge la finanziarizzazione come conseguenza della caduta tendenziale del saggio del profitto, e in quest'ottica individua una lunga tendenza alla stagnazione che comincia negli anni Sessanta/Settanta del Novecento. L'altra interpretazione, prevalente per lo più in quei marxisti influenzati dal keynesismo e dal neoricardismo, fa riferimento alla tendenza alla crisi da realizzazione, ovvero da insufficienza da domanda. Questo secondo filone evidenzia come, dopo la controrivoluzione monetarista degli anni Ottanta del Novecento, siano avvenuti profondi mutamenti nella distribuzione del reddito con la caduta della quota dei salari, e sostiene che in un mondo di bassi salari la ragione di fondo della crisi sia l'insufficienza della domanda di consumi. In entrambi i casi, la crisi attuale coverebbe da molto tempo, e sarebbe la crisi di un capitalismo che si può ben definire asfittico. Ritengo che un'interpretazione marxiana della crisi non possa essere sganciata dalla caduta tendenziale del saggio del profitto, ma che questa vada interpretata come una sorta di meta-teoria della crisi, che ingloba al suo interno le altre e diverse teorie della crisi quali si possono trovare o derivare dal Capitale.
EUR 6.65
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La crisi globale, l'Europa, l'euro, la Sinistra
In tre brevi saggi viene proposta una lettura della crisi globale che va controcorrente rispetto a quelle oggi dominanti, anche a sinistra. In "Due o tre cose che so di lei", la Grande Recessione dal 2007 è vista come la crisi di un capitalismo 'neoliberista' che, lungi dall'essere monetarista e stagnazionistica, è stato una sorta di 'keynesismo privatizzato'. Dominato dai money manager e spinto dalla inflazione delle attività finanziarie, il 'nuovo' capitalismo ha prodotto da un lato lavoratori 'traumatizzati', dall'altro consumatori 'indebitati'. Il lavoro è stato realmente sussunto al capitale finanziario: la 'centralizzazione' del capitale non si è più accompagnata alla sua 'concentrazione', mentre le banche centrali hanno immesso moneta per nutrire le bolle speculative. L'instabilità è stata rimandata, ma l'insostenibilità del modello è infine esplosa violentemente, prima con la crisi delle dotcom, poi con quella dei subprime. In "Finestra sul vuoto" la crisi europea e del debito pubblico viene letta come l'altra faccia della crisi globale e del debito privato. Si ricostruiscono le tappe del percorso di unificazione monetaria, dal Trattato di Maastricht all'istituzione dell'euro, se ne ricordano le contraddizioni come le possibili alternative, e se ne spiega il singolare ma temporaneo successo iniziale, dovuto anche agli sbocchi forniti dal capitalismo anglosassone ai neomercantilismi forti e deboli.
EUR 6.65
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Confessioni di un marxista irregolare nel mezzo di una ripugnante crisi economica europea
Nel 2008, il capitalismo ha subito la sua seconda grande contrazione a livello mondiale, causando una reazione a catena che ha sprofondato l'Europa in una spirale recessiva che sta tuttora minacciando gli europei con un vortice di depressione permanente, cinismo, disintegrazione e misantropia. L'attuale crisi europea non è solamente una minaccia per i lavoratori, per gli spossessati, per i banchieri, per gruppi particolari, classi sociali o persino nazioni. No, l'attuale atteggiamento dell'Europa pone una seria minaccia alla civiltà così come noi oggi la conosciamo. Se la mia prognosi è corretta, e la crisi europea non è solamente un'altra caduta ciclica che verrà presto superata nel momento in cui i tassi di profitto aumenteranno in seguito all'inevitabile caduta dei salari, la questione all'ordine del giorno per i pensatori radicali è questa: dovremmo accogliere questo stallo totale del capitalismo europeo come un'opportunità per rimpiazzarlo con un sistema migliore? O dovremmo esserne talmente preoccupati da intraprendere una campagna per stabilizzare il capitalismo europeo? La crisi europea è, per come la vedo, gravida non di potenziali alternative progressiste, ma di forze radicalmente regressive che avrebbero la capacità di causare un bagno di sangue umanitario estinguendo la speranza di qualsiasi azione progressista per generazioni a venire.
EUR 6.65
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Torniamo alla tavola. Sovranità alimentare e cultura del cibo
Denutrizione e fame affliggono ancora in misura inusitata e crescente una parte degli abitanti della Terra, mentre l'altra parte, che sfugge a questo dramma, si alimenta in maniera sempre più degradata dal punto di vista della qualità del cibo ingerito. Il passaggio dall'agricoltura contadina tradizionale all'attuale produzione industriale non ha mantenuto le promesse e il "cibo" si è trasformato in "alimento", impoverendo organoletticamente, biologicamente e spiritualmente le nostre tavole. I tecnocrati delle istituzioni internazionali del settore o delle grandi corporations alimentari teorizzano una azzardata e puramente quantitativa sicurezza alimentare mentre i contadini, riuniti nella più grande organizzazione della gente del campo di tutti i tempi, Via Campesina, presente in oltre 150 paesi, contrappongono loro il ben più adeguato concetto di sovranità alimentare. Biodiversità contro monocultura, saperi locali distillati nel corso di innumerevoli generazioni contro esperimenti di laboratorio non verificati nel tempo: uno scontro decisivo per il futuro della vita degli esseri umani. Le riflessioni che in questo libro ci giungono da due dei centri originari dell'agricoltura, il Messico e il Perù, patrie di oltre il 50% degli alimenti oggi consumati nel mondo, vanno però al di la di questo dilemma, sicurezza o sovranità e ci parlano di armonia e di rigenerazione alimentare, dove "l'essere umano esercita una funzione in armonia con gli altri esseri della pacha..."
EUR 8.45
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Diario 1998
Le domande sono sempre le stesse, quelle della banalità: Chi sono? Da dove vengo? Giorno per giorno si formulano e riformulano sotto forma di apatia o di lavoro frenetico o poesia. Si cambia giorno dopo giorno, anche se in realtà è tutto un unico momento che si espande, o si ritrae, e gli elementi delle stagioni i sensi li percepisce in maniera differente, allucinata, per fuggire: perché in realtà tutto ciò che facciamo è un fuggire inseguendo ogni cosa tranne noi stessi. Chi ha il coraggio di immergersi nel fango della propria incoscienza, creare forme dall'informe?
EUR 9.50
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Liberami dal nulla
Questo libro è un frammento d'America. Ogni racconto è la tessera di un enorme mosaico inatteso, in cui è descritta un'umanità dura, divisa, condannata a una quotidianità irrimediabilmente lontana dal sogno. Tennessee Jones narra di assassini "per caso" che sfrecciano nel vuoto del Nebraska; di coppie al capolinea, ubriache delle luci e dei rumori dei casinò affollati, sul boulevard di Atlantic City; di poliziotti divisi tra senso del dovere e affetto per un fratello dannato; di sentimenti religiosi, bigotti e primitivi, rivolti come un talismano contro l'ansia per l'ignoto e la paura della morte. "Liberami dal nulla" racconta un'America reale e mai compresa fino in fondo, definitivamente lontana dall'oleografia: l'autore, con questo libro al suo esordio, riesce a tradurla in una prosa di grande equilibrio, che rievoca, in un segreto patto d'armi tra la rabbia e la compassione, le sensazioni crude e ruvide delle ballate di Bruce Springsteen.
EUR 12.35
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Road movies. I quaderni di viaggio di una grande star del rock
A chi di noi non sarebbe piaciuto seguire tutte le date di tutte le tournée dei Sonic Youth dal giorno della loro fondazione? Con questo libro Lee Ranaldo, chitarrista della band newyorchese, ci apre in certo modo una porta dimensionale, e ci guida all'indietro proprio in quel viaggio, attraverso le annotazioni di fatti ed emozioni che giorno per giorno registrava fin dai primissimi esordi del gruppo. È tecnicamente il diario di bordo degli anni tra il 1980 e il 1994, ma nella lettura si rivela qualcosa di diverso, e di più grande: un vero e proprio memoir che si svolge nei luoghi dei concerti dei Sonic. Sono immagini che sfrecciano con la velocità di un paesaggio intravisto dal finestrino di un'auto in movimento, e sensazioni che restano. Sono frammenti di un'unica storia che parla della vita, dell'arte, dell'amicizia, dell'amore, di speranze perdite incontri e autostrade che per un tratto anche noi abbiamo percorso. Road Movies è il libro di un autore in possesso di una prosa di sorprendente qualità letteraria, che è valsa a Lee Ranaldo la definizione di "vero erede di Allen Ginsberg e Jack Kerouac", capace di raggiungere "la libertà espressiva di un Charles Bukowski".
EUR 14.25
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I draghi non conoscono il paradiso
Single occupati di giorno nelle attività del terziario avanzato e appollaiati di notte sopra megalopoli nei loro microappartamenti - tra libri, dischi e amori distanti - che restano incerti tra prepararsi un sushi o farla finita, disingannati e stanchi vacanzieri che si incontrano, e si sfiorano nei "loro bungalow a cinque stelle e antenna parabolica", adolescenti che scoprono con fascino e paura la bellezza che li attende, donne di quasi quarant'anni, con la loro "indissimulabile stanchezza", che scoprono il sesso feroce nella notte del venerdì santo. I personaggi che popolano i tredici racconti che compongono "I draghi non conoscono il paradiso", sono fatti della stessa materia di cui siamo fatti noi, e come noi stanno turbinosamente sospesi tra l'estasi e la disfatta. Caio Fernando Abreu ha vissuto, ed ha saputo raccontare come pochi la nostra condizione di uomini di questo presente, e con "I draghi non conoscono il paradiso" assembla le sue - e nostre - storie in un viaggio a tappe condotto con la precisione di un naturalista e il vaneggiamento di un dannato. Per trovare sempre, "anche dentro l'oscurità, una specie di luce". La vita, semplicemente.
EUR 12.26
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Triangolo delle acque
Due uomini si incontrano "dentro la notte", si battezzano con nomi che sono omaggio e investitura e, dopo essersi riconosciuti, tirano mattina sotto la pioggia fredda, nell'euforia effimera e forzata di un sabato sera in una grande città, "con la gente che parla sempre a voce troppo alta, che entra ed esce senza sosta dai locali mangiando e bevendo qualsiasi cosa, paga il conto, balla allucinata, sforzandosi di essere felice prima che sia lunedì". È la città di San Paolo, ma potrebbe essere Londra, Milano, la città in cui tu sei adesso, in un sabato del 2013: insopprimibile e nascosta la verità delle cose scivola via in questa notte, "pulsante, riflessa al contrario in mezzo alla strada", coi "semafori che tingono di colori le pozzanghere" su cui si naviga. Perché "il qui e il già e l'adesso" non sono altro che "una voglia di piangere senza lacrime, di vomitare senza nausea, di scopare senza sesso" mentre i giorni "si susseguono portando sempre lo stesso sapore di caffè e sigarette". Nel suo stile originalissimo e superbo Caio F. Abreu ci racconta la nostra spiazzante condizione di esseri gettati nel mondo con una "specie di desiderio di essere felici".
EUR 13.20
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Cronache da un'impossibilità
È possibile ridursi a telefonare a se stessi sperando di ottenere risposta? Si può partire per l'ultimo viaggio preparando prima ogni cosa, come se si trattasse di uno dei tanti? In questo libro di Mia Lecomte sì: qui tutto è possibile, realizzato, e tutto insieme tecnicamente impossibile. "Sono episodi della nostra vita più reale, quella che non abbiamo mai vissuto e non ci ' somiglia per niente", è costretto ad ammettere, a nome di tutti gli altri personaggi della raccolta, il protagonista di uno dei racconti. "Drammi sentimentali ed economici, tragedie personali ed epocali. Con le inevitabili commedie della quotidianità più trita e sofferente, anche esilarante". Epicentro di tutto è l'amore. Un amore spaesato e necessario che si insinua tenacemente dove non è voluto, manifesta la sua forza inevitabile nelle forme più inopportune, incurante della morale e dell'estetica, dei corpi e delle anime, e che rende tutti "come felici, intanto". In un passaggio squisitamente autobiografico, distillato del senso di estraneità che affligge gli autori quando si riconfrontano con le proprie opere, Mia Lecomte affida a una delle sue creature il compito di comunicarci una verità che riguarda tutti: "Non è semplice, niente. E non piace quasi mai, non può piacere".
EUR 13.20